In occasione della Pasqua, in molte case italiane si decide di cucinare l’agnello, come vuole la nostra tradizione religiosa. Vi proponiamo questa ricetta un po’ insolita che abbina alla carne d’agnello un tipico prodotto primaverile: l’asparago.
- 500 gr. di asparagi bianchi (potete utilizzare anche quelli verdi)
- 1 scalogno
- 2 cucchiai d’olio extravergine di oliva
- sale e pepe q.b.
- 250 ml di brodo vegetale
- 500 gr. di polpa d’agnello
- 2 spicchi d’aglio
- 3 bacche di ginepro
- un rametto di rosmarino
- 1 bicchiere di vino bianco
Lavare accuratamente gli asparagi sotto acqua corrente, rimuovere la parte bianca del gambo, raschiarli con un coltello non troppo affilato facendo molta attenzione a non toccare le punte, fragili e delicate. Tagliare i primi 2-3 cm di punta ed affettare il gambo nello spessore di mezzo centimetro di spessore. Scaldare il brodo. Mettere in una padella lo scalogno tritato finemente, metà olio e farlo ben dorare su fiamma vivace. Unire gli asparagi, una grattugiata di pepe e far cuocere per qualche minuto a fiamma vivace. Unire un mestolo di brodo vegetale, coprire e cuocere a fiamma media per 10 minuti circa. Se il fondo di cottura dovesse asciugarsi troppo unire altro brodo vegetale. A fine cottura regolare di sale. Nel frattempo ridurre la polpa di agnello in piccoli pezzetti, questo permetterà di insaporire bene la carne con gli asparagi. Mettere in un’altra padella il restante olio, l’aglio spellato e farlo dorare su fiamma vivace. Unire l’agnello, il rosmarino ben lavato e tamponato con carta da cucina, le bacche di ginepro e cuocere per qualche minuto a fiamma vivace. Unire il vino, abbassare la fiamma e cuocere per 40 minuti a fuoco basso. Trascorso il tempo indicato alzare la fiamma, far ben rosolare, Prima di unire gli asparagi, togliere dalla carne di agnello l’aglio, il rosmarino e le 3 bacche di ginepr. Unire quindi gli asparagi, mescolare e lasciar insaporire qualche minuto, quindi regolare di sale e servire con un’abbondante macinata di pepe.